Cerasus
Toscana igt - Ciliegiolo
- Codice 69294
- Anno 2022
- Formato 0,75 x 6
Gli altri vini della cantina - 6
- I'Ve | 2021, bianco
- Oranjè | 2021, orange
- Chianti | 2021, rosso
- Il Bradese | 2021, rosso
- Chianti Riserva | 2020, rosso
- Schiccolato | 2020, rosso
- Proprietà Famiglia Meucci
- Inizio attività 1949
- Vitivinicultura Biologica
- Ettari 45
- BTG prodotte 70.000
Già dal IX secolo si hanno testimonianze riguardanti la pieve di Santa Maria a Coeli Aula, attorno alla quale ebbero possedimenti i Conti Cadolingi e la Badia Fiorentina. Nella zona, l’agricoltura era la fonte di sostentamento per le famiglie che vi risiedevano e negli anni ci fu un forte sviluppo dell’attività vitivinicola.
La Tenuta Coeli Aula, sviluppatasi all’interno dei terreni della pieve, vide tra le figure di spicco il gran duca di Toscana Leopoldo Asburgo Lorena, che ordinò la costruzione della villa padronale al fine di utilizzarla come chalet di caccia.
L’azienda fu acquistata da Giuseppe Barni nel 1949. Sotto la sua guida, la cura per i vigneti e la produzione di vino vide notevoli incrementi e per tre generazioni l’azienda ha continuato la sua produzione cercando standard qualitativi sempre più elevati. La quarta generazione composta da Stefano, Francesco e Lorenzo Lapo, in continuità con le precedenti, pone grande attenzione alla cura dei vigneti, nel pieno rispetto dell’ambiente, e alla realizzazione di prodotti di qualità ottenuti unendo antiche tecniche produttive e conoscenze maturate nel corso degli anni con le evoluzioni tecnologiche. In completa aderenza con la ricerca qualitativa e l’attenzione per l’ambiente, l’azienda è oggi certificata biologica.
- Proprietà Famiglia Meucci
- Inizio attività 1949
- Vitivinicultura Biologica
- Ettari 45
- BTG prodotte 70.000
Già dal IX secolo si hanno testimonianze riguardanti la pieve di Santa Maria a Coeli Aula, attorno alla quale ebbero possedimenti i Conti Cadolingi e la Badia Fiorentina. Nella zona, l’agricoltura era la fonte di sostentamento per le famiglie che vi risiedevano e negli anni ci fu un forte sviluppo dell’attività vitivinicola.
La Tenuta Coeli Aula, sviluppatasi all’interno dei terreni della pieve, vide tra le figure di spicco il gran duca di Toscana Leopoldo Asburgo Lorena, che ordinò la costruzione della villa padronale al fine di utilizzarla come chalet di caccia.
L’azienda fu acquistata da Giuseppe Barni nel 1949. Sotto la sua guida, la cura per i vigneti e la produzione di vino vide notevoli incrementi e per tre generazioni l’azienda ha continuato la sua produzione cercando standard qualitativi sempre più elevati. La quarta generazione composta da Stefano, Francesco e Lorenzo Lapo, in continuità con le precedenti, pone grande attenzione alla cura dei vigneti, nel pieno rispetto dell’ambiente, e alla realizzazione di prodotti di qualità ottenuti unendo antiche tecniche produttive e conoscenze maturate nel corso degli anni con le evoluzioni tecnologiche. In completa aderenza con la ricerca qualitativa e l’attenzione per l’ambiente, l’azienda è oggi certificata biologica.
Gli altri vini della cantina - 6
- I'Ve | 2021, bianco
- Oranjè | 2021, orange
- Chianti | 2021, rosso
- Il Bradese | 2021, rosso
- Chianti Riserva | 2020, rosso
- Schiccolato | 2020, rosso